La camminata veloce: quello che c’è da sapere

La camminata è sempre stata vista come una “non attività” motoria o sportiva degna di nota ma effettuata con un passo più veloce si è dimostrata essere molto efficace e quasi totalmente priva di rischi.

L’intensità del passo e la costante dell’allenamento permette di incrementare il dispendio energetico (bruciare calorie) e di limitare al l’impatto traumatico sulle articolazioni.

La camminata veloce o sportiva non è da confondere allo jogging o alla marcia è possibile annoverarlo tra le ginnastiche dolci. Per le sue caratteristiche è accessibile a tutte le persone che non hanno in fase acuta patologie articolati come l’artrosi o muscolo scheletriche come tendiniti o strappi muscolari. Di tutti, da praticare all’aria aperta, che non comporta nessun tipo di controindicazione o trauma a livello delle articolazioni, proprio per via del numero ridotto di impatti e grazie al costante contatto del piede con il suolo.

Grazie alla camminata veloce si può godere di molti benefici che aiutano il fisico e non solo. Permette infatti di rigenerarsi a livello psicologico, è un modo per scaricare tensione, ritrovare le energie e dimagrire al tempo stesso. Con un allenamento costante potrete infatti vedere ottimi risultati sulla vostra forma fisica. Ecco qui di seguito tutto quello che c’è da sapere sulla camminata sportiva.

Ecco alcuni delle principali caratteristiche e benefici della camminata veloce:

  • Ridotto impatto sulle articolazioni, muscoli ed ossa
  • È un’attività aerobica, utile per dimagrire e perdere peso
  • Ha un grande effetto tonificante e di rassodamento della muscolatura delle gambe, cose e glutei
  • Viene svolta all’aria aperta quindi rinforza l’umore e la serenità
  • Praticata in maniera costante e duratura migliora la capacità del sistema cardio circolatorio
  • Aiuta a ricaricarsi e ritrovare le energie
  • È economica!

Consigli per effettuare la camminava veloce

  • Di base non serve avere un allenamento specifico per effettuare una camminata veloce, ma è utile prendersi del tempo per migliorare la propria performance.
  • Se si soffre di qualche patologia del sistema muscolo scheletrico come mal di schiena, artrosi, dolore del ginocchio o dell’anca è consigliabile prima rivolgersi ad un fisioterapista per valutare i rischi ed i benefici di tale attività.
  • L’ideale sarebbe riuscire a percorrere almeno tra i 5 ed i 7 km in un’ora per poter ottimizzare i benefici della camminata veloce.
  • Per praticarla in modo corretto, è necessario dotarsi delle giuste scarpe da allenamento (le classiche scarpe da ginnastica vanno bene per iniziare) per consentire il giusto ammortizzamento del piede.

 


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